Punti di approvvigionamento e controlli di potabilità
Su questo portale sono riportati gli esiti delle analisi chimiche e radiometriche effettuate su dei campioni prelevati tra l’11 e il 12 maggio 2014 presso i principali punti di captazione e distribuzione dell’acqua di rete pubblica insistenti sul territorio della locride e presso alcune fontanelle comunali di Platì e Cinquefrondi. Il campionamento è avvenuto ad opera di personale qualificato, che ha prestato servizio in modo del tutto volontario e senza compenso per conto dell’associazione di promozione sociale “Osservatorio Ambientale Diritto per la Vita” di Marina di Gioiosa Ionica (RC).
Tale lavoro di monitoraggio, reso possibile grazie al contributo economico delle centinaia di persone che hanno creduto in questa associazione, rientra nell’ambito del progetto L'acqua del rubinetto. Un bene per l'ambiente, la salute e il portafogli, che l’Osservatorio ha avviato nel settembre del 2013 e che punta alla sensibilizzazione dei cittadini all'uso potabile dell'acqua di rete pubblica, in luogo dell'acqua minerale comprata al supermercato.
Proprio a questo scopo, nel progetto si individua come fondamentale la pubblicazione dei risultati delle analisi prescritte dalla legge ed eseguite periodicamente sulle acque di rete dagli enti preposti, anche quando le stesse risultino conformi ai requisiti richiesti. Ciò renderebbe più trasparente l'attività di controllo, e i cittadini potrebbero così informarsi da soli e sentirsi tutelati, acquisendo anche maggiore fiducia nelle istituzioni.
A tale scopo, l'Osservatorio Ambientale Diritto per la Vita sta stipulando convenzioni con gli enti interessati per avere l'autorizzazione alla pubblicazione dei rapporti di prova delle analisi effettuate. Il sito è dunque in continuo aggiornamento.
Ad oggi, grazie a protocolli di intesa stipulati con i Comuni di Marina di Gioiosa Ionica (RC), Roccella Ionica (RC), Siderno (RC) e Cinquefrondi (RC), vengono regolarmente pubblicate le analisi sulle acque di rete commissionate dagli stessi Comuni, in applicazione alle prescrizioni del d.lgs. 31/2001.
Anche i semplici cittadini possono contribuire, segnalando, tramite apposito form, disservizi e informazioni riguardanti la distribuzione dell'acqua pubblica.